Nelle varie forme di design come l'Urban, Business Design, l'Eco Design, Food Design, Product Design, Car Design, Digital Design, Communication Design ecc., a noi interessa parlare esclusivamente del furniture design e del interior design che sono le due specializzazioni che si occupano di mobili ed arredamento. Furniture infatti tradotto stà per mobili, ed interior per interni, quindi ci sono due ben specifici e differenti categorie professionali nel design legato a mobili ed arredamento. Una è quella del progettista industriale che inventa, disegna, crea mobili od oggetti d'arredamento tramite una grande azienda od anche singolarmente come una sorta di artista, oppure come ristretto gruppo di persone appartenenti a piccola azienda specializzata in articoli dallo speciale design. La seconda figura professionale è quella di un tecnico specializzato in progettazione con competenze di arredatore per progettare la disposizione locali ed utilizzare gli idonei arredi già progettati dal Designer industriale o progettare specifici mobili a misura per uno specifico ambiente.
Il Designer
Il designer che letteralmente tradotto indica un progettista, in gergo arredamento è un nome riferito alla figura professionale che crea originali arredi tramite un pensiero comunicato sotto forma di progetto volto alla produzione in serie od industriale."Interior designer" invece sempre nel gergo di settore (diverso da come dice il dizionario), è più sinonimo di arredatore, colui che utilizza arredi già prodotti e li seleziona nel colore, stile e dimesioni per arredare al meglio degli ambienti. Spesso le due cose si mischiano, nel senso che il designer può mettersi anche ad arredare ambienti con mobili della giusta dimensione e stile, oppure che l'arredatore Caio disegni un mobile specifico ed originale solo per quel cliente, ma per essere precisi, ripeto in gergo arredamento c'è questa sottile distinzione di ruoli tra designer ed interior designer.
I migliori Designer
Esistono università in cui si acquisisce il titolo di Dottore in disegno industriale, più anche scuole private per ogni specifico settore: editoria, Car designer, fashion designer, game designer, industrial designer, webdesigner ecc. Invece i primi designer del 900 (che hanno fatto la storia del design), erano semplici Architetti od artisti artigiani, tra i quali ne citiamo alcuni del settore arredamento: Achille Castiglioni, Charles Eames, R. Mackintosch, Le Corbusier, Eero Aarnio, Marcel Breuer, Philippe Stark, George Nelson, Isamu Noguchi, Harry Bertoia, Florence Knoll, Eilee Gray ecc. ecc., le cui relative creazioni sono tuttora realizzate ed ampiamente utilizzate per il loro grande impatto estetico cronicamente immutabile nel tempo.
Ma cos'è il design?
Come tutte le parole anche il design è soggetto ad alteriazioni che ne fanno divenire differente il significato rispetto all'origine dello stesso. Design che letteralmente tradotto significa "progettazione", è nato come termine nell'evoluzione industriale per definire il disegno su cui impostare la produzione ed ottenere il prodotto finito. Poi negli ultimi anni si tende ad associare "design" a forme particolari, accattivanti, innovative, con impiego di materiali speciali, alta estetica ecc.. Quindi essenzialmente per design possiamo indicare due cose: un progetto e prodotto industriale, od un prodotto dalla speciale forma, materiali ed estetica, che in genere viene realizzato da firme e brand del settore di fascia alta, ma ci sono anche prodotti design di firme "economiche" o non firmati affatto. Con design si può anche specificare uno stile come per esempio il "design minimalista", od una serie di produzioni.
I mobili di design
Per via della loro particolare conformazione sono pochi ad avere poi un largo successo ed uso di massa, cosa che quando avviene fa divenire il mobile stesso non più di design ma "normale". Il designer (industriale) più affermato offre i suoi servigi ad aziende di firma e produttrici. L'interior designer invece può essere un'architetto od arredatore che opera in negozio mobilificio o studio tecnico. I mobili, legni e colori di design che appaiono più commerciabili, vengono rapidamente copiati dalle aziende che al loro interno non possiedono un abile designer (progettista), ed a parte qualche eccezzione dove il rischio di essere querelati per copia brevetto è molto alto, si troveranno infinite varianti di mobili design ben copiati e vastamente commercializzati.
Differenza designers "industriali"ed interior
Nell'arredamento sono quelli che dettano la tendenza del mercato o "moda" dei mobili, quando la maggioranza dei designer più noti (come gli stilisti in abbiliamento) si uniformano sull'impiego di certi materiali e forme, ne nasce una "moda", come per esempio quella del minimalista degli anni 2000 con l'uso di legni tinto moro e laccati. Un buon designer industriale deve essere abile nell'ideare quanto un artista, tenendo conto di esigenze produttive e richieste del mercato, mentre invece un interior designer necessita di inventiva nella disposizione locali, scelta e collocazione dei mobili, in relazione al luogo, esigenze e budget del cliente.